26 settembre 2015

Montessori Puzzle Ball (ovvero un post che avrei dovuto scrivere due mesi fa)

Secondo me Maria Montessori non ha la più pallida idea di cosa sia una Montessori Puzzle Ball, ma a me è piaciuta tantissimo l'idea di poterne cucire una per Alessia. A volte mi sembra che Montessori sia un po' come l'Expo in questo periodo. Basta prendere una qualsiasi cosa che abbia vagamente a che fare con il cibo, aggiungere la parola Expo e tutto diventa improvvisamente fighissimo. In particolare a Milano, dove anche il più anonimo negozio si dà un tono sfoggiando presunte sponsorizzazioni per l'Expo. Ecco, navigando per la rete in cerca di materiali montessoriani succede un pò lo stesso. Basta dire Montessori qualcosa e quel qualcosa viene investito di uno spropositato valore pedagogico...
Io non sono una sarta minuziosa, nè ho particolarmente talento per i micropupazzetti imbottiti, ma in questo caso ho pensato che l'impresa fosse alla mia portata, tenuto conto dei 7 mesi lontani dalla macchina da cucire.
Ho trovato diversi tutorial che spiegano come procedere, ma i migliori, a mio avviso, sono questi:



Per chi non volesse cimentarsi con il cucito, esiste la possibilità di acquistarne dei più svariati abbinamenti cromatici su Etsy o Dawanda.

Io, per complicarmi un pò la vita, ho scelto di abbinare più stoffe, perché avevo diversi ritagli comprati sull'onda del delirio che mi pervade ogni volta che entro in un negozio di cucito creativo. Ma direi che è stato necessario dedicare qualche minuto in più al taglio della stoffa e per il resto ho potuto procedere allo stesso modo.

La mia intenzione iniziale era quella di tradurre i tutorial per chi non avesse troppa dimestichezza con l'inglese e integrarli con qualche dettaglio in più, ma, considerato che questo post è rimasto nelle bozze per circa 2 mesi, ho pensato che in fin dei conti le foto dei tutorial citati fossero abbastanza esaustive e pure le spiegazioni (anche perché se ce l'ho fatta io, può farcela chiunque).

Aggiungo solo due riflessioni che i tutorial di cui sopra non mi hanno detto e avrei voluto sapere prima di cominciare:
- un diametro inferiore ai 12 cm vi farà impazzire nel rivoltare i petali e riempirli di ovatta
- non ci metterete 2 ore (come il tutorial di Refreshingly Sacred millanta!), neanche se doveste cucire alla velocità di una sarta cinese (sotto)pagata a cottimo. Non ci metterete neanche 3 ore. Io ce ne ho messe forse 4, ma ho davvero cucito nei ritagli di tempo
- ho provato a metterci un campanellino all'interno, come consigliano alcuni blog, ma il suono era troppo ovattato, quindi avrei potuto evitare di comprare i campanellini, ma di sicuro mi torneranno utili per qualche altra cosa...
- cucire una Montessori Puzzle Ball dà dipendenza. Appena finita la prima, ne ho iniziata subito un'altra...

In ogni caso il lavoro sembra facile. Poi quando inizierete, vi sembrerà difficile. Infine, cuciti i primi petali, tutto il lavoro sarà in discesa e acquisterete maggiore dimestichezza. 


E così siamo giunti alle considerazioni finali.
Potrei decantarvi le innumerevoli doti della palletta montessoriana, potrei dirvi che aiuta a sviluppare la coordinazione delle mani, dei polsi, degli occhi... che rotola ma non troppo, così da contenere la frustrazione del bambino quando la palla rotola troppo lontano e perde lo stimolo a rincorrerla... potrei dire anche che è un gioco che utilizzerà per un sacco di tempo con immensa gratitudine per il tempo che tu hai così amorevolmente speso per cucirla...
Ma la verità è che Alessia non l'ha nemmeno guardata... Giusto la soddisfazione di fare due foto e poi ha deciso di interessarsi ad altro...
Mettetelo in conto!

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