Qualche tempo fa ho comprato per Alessia due tattili in legno, ma ora che comincia a fare i suoi primi tentativi di afferrare gli oggetti mi accorgo che sono troppo pesanti per le sue manine. Così, curiosando tra foto di materiali montessoriani per neonati, ho avuto l'ispirazione per la costruzione di un tattile semplicissimo che risulti più piccolo, ma soprattutto più leggero.
Questo tattile (grasping beads) può essere offerto al neonato a partire da 2,5-3 mesi per aiutarlo nella fase di transizione dalla presa spontanea a quella intenzionale.
Il neonato nasce con il riflesso della prensione palmare, che lo porta ad afferrare qualsiasi cosa venga a contatto con il palmo della sua mano. Per imparare a individuare un oggetto, raggiungerlo e afferrarlo egli deve perdere questo riflesso iniziale innato e imparare da zero le basi della manualità. Con questo tattile gli viene data la possibilità di allenare la sua abilità di presa favorendo lo sviluppo manuale.
Tutti i materiali erano già in casa e ho solo dovuto ripescarli dalle scatole del cucito creativo. Rispetto alla versione originale ho inserito un sonaglio per aggiungere anche una componente sonora.
Cosa occorre:
- 5 palline di legno naturale (le mie sono da 18 mm)
- 20 cm di nastro di vostro gradimento che si possa infilare agevolmente nel foro delle palline
- un campanello (facoltativo) con foro compatibile con il diametro del filo
1 - Annodate un capo del nastro e iniziate ad infilare il campanellino e una pallina. Fermate con un nodo la prima pallina e infilate la seconda.
2 - Intervallate palline e nodi fino ad arrivare all'ultima.
3 - Chiudete con un ultimo nodo, tagliate il nastro e rifinite le estremità. Et voilà, tattile pronto in 10 minuti.
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